- Intanto , come quasi tutti i corsi universitari, è a numero chiuso.
- allora si decide di optare per una facoltà simile LINGUE (mediatore linguistico) , ma anche questo ha il numero chiuso
- per avere più opportunità decide per Lingue e letterature moderne in un'altra università (Tor Vergata) che non è a n. chiuso
- per sicurezza pensa di fare il test anche a scienze politiche per relazioni internazionali , che non è a n. chiuso
LA FAMIGLIA DOVRA' VERSARE 133 EURO IN TOTALE ( 33 - 35 EURO A CORSO) DI TASSE PER I TEST DI AMMISSIONE.LO CREDERESTE VOI... LA TASSA DEL TEST DI AMMISSIONE E' DIVENTATA INELUDIBILE ANCHE PER QUEI CORSI CHE NON SONO A N° CHIUSO. Ricordo che tale spesa fu introdotta a suo tempo per giustificare l'impegno che l'Università doveva sostenere per gli esami di ammissione (materiali, tempo dei commissari, correzioni compiti ecc. ecc).
Indipendentemente da quello che sarà l'esito, VI E' INOLTRE L'INCAZZATURA DELLO STUDENTE, che viene indirizzato a scegliere (per avere un minimo di opportunità di riuscire ed essere ammesso) a corsi che lo studente NON AVREBBE SCELTO SE FOSSE STATO LIBERO IN QUESTA DECISIONE.
MINISTRO GELMINI, NON E' QUESTA LA SCUOLA CHE SERVE ALLE FAMIGLIE ED AI NOSTRI RAGAZZI !!
SI BECCHI QUESTA "SCARPATA VIRTUALE" !!
