venerdì 9 gennaio 2009

Provincia utile... o eliminata?

La riforma del sistema Province
E' ovvio che le cose fatte bene sono utili... Ma in un quadro di "razionalizzazione" dell'organizzazione dello stato e di un suo ammodernamento il nostro partito, che è e si dichiara Riformista, non può tirarsi indietro.
La riduzione del numero delle province è anche uno dei punti del programma dell'attuale maggioranza. Esso però è stato "opportunamente dilazionato" per soddisfare le "esigenze leghiste" provocando sollevazione anche nei benpensanti che hanno votato PDL (vedi la campagna di Libero per l'abolizione delle Province) .
La Lega sull'argomento, esprime anche qui, come per l'aereoporto di Malpensa, la sua visione di interesse particolare e "regionalistico" . Non vuole questo punto del programma, che pure è servito per raccogliere voti, perché ha in mano molte amministrazioni provinciali.
Non si può comunque accettare l'idea che le cose rimangano come stanno soprattutto nei confronti delle esigenze e dei progetti della definizione delle "aree metropolitane vaste", da integrare alla razionalizzazione/abolizione delle province.
Il collegio elettorale di Marcellina
Questo ragionamento mi serve per la PROMOZIONE di una iniziativa che è legata all'attuale assetto. I collegi elettorali impostati per le elezioni degli organi della provincia di Roma vedono Marcellina penalizzata per la sua collocazione. Stiamo in un collegio che è totalmente avulso dalla nostra realtà economica, culturale. sociale e dalla nostra realtà dei collegamenti e scambi di ogni sorta.
Marcellina è stata probabilmente inserita nel collegio della Valle-Aniene per far raggiungere a questo una numerosità accettabile ma tutte le sue attività e scambi sono localizzati nella Sabina, guardano verso ROMA con alcune situazioni di accesso a servizi importanti nella città di TIVOLI.
La frustrazione di legittime ambizioni di crescita
I nostri amici della Valle dell'Aniene li incontriamo al massimo ogni 5 anni in occasione delle elezioni che avvengono ogni volta con ESTREMA FRUSTRAZIONE delle ambizioni e delle possibilità della classe politica di Marcellina, a qualsiesi schieramento politico essa appartenga, che si vede penalizzata proprio per la "posizione marginale" di Marcellina in seno a questo collegio. Questo è un fatto estremamente grave poiché il livello provinciale è il primo che un dirigente politico affronta per uscire dall'ambito comunale.
LA PROPOSTA
La proposta che scaturisce è semplice: visto che il progetto "abolizione/razionalizzazione delle province" stenta a decollare, visto che la stessa ottica viene condivisa anche da amici di Palombara e di S.Polo dei Cavalieri, per non ritrovarci alle prossime elezioni provinciali nella situazione attuale si chiede a TUTTE LE SEGRETERIE LOCALI DEI PARTITI di farsi promotrici della razionalizzazione del collegio elettorale "Valle Aniene Provincia di Roma n. xx " e di una ricollocazione degli elettori di MARCELLINA in un collegio più consono alla sua realtà politico-economico-sociale.

Nessun commento: