Con delibera del 19/12/2007 (consultabile sul sito del Comune),la giunta Salvatori approva lo schema di convenzione con la Gerit,attuale Equitalia,per la riscossione della tarsu tramite ruolo. Il servizio, da allora, ci costa il 2% sul totale delle entrate della tassa.
In questi giorni, nel nostro paese, ci sono punti di raccolta firme e locandine per chiedere all’amministrazione comunale di disdire tale convenzione che porterebbe un risparmio, quindi un ulteriore introito, da indirizzare magari nel sociale e/o nello sport…
Fin qui nulla di strano per i cittadini che non conoscono la delibera di giunta. Ma per onorare la verità e “dare a Cesare quel che è di Cesare”, sentiamo il dovere di precisare quanto segue: nella giunta di cui sopra era presente anche colui che adesso ha promosso la raccolta firme, quindi anch’egli responsabile di tale atto amministrativo. Lo stesso nella giunta Ricci ricopriva la carica di vice-sindaco e assessore al bilancio e, quindi, aveva tutto il potere di azzerare la convenzione con la Gerit-Equitalia.
Questo non si fece allora ma, addirittura (sempre per il Bene Comune), propose e fece approvare la riduzione del numero delle rate portandole da 4 a 2, creando notevoli disagi e difficoltà a tutte le famiglie.
Di fronte a queste verità (non favole), ci domandiamo e vi domandiamo: può essere credibile chi,per esigenza del momento, cambia ripetutamente la propria forma mentis e quindi il modo di amministrare?
Può essere credibile parlare di “Bene Comune” dopo aver governato per oltre sei anni ed aver prodotto atti amministrativi che sfavorivano, per l’appunto, il “Bene Comune dei cittadini di Marcellina?” NOI PENSIAMO E CREDIAMO DI NO!!!!
E dal momento che condividiamo il pensiero scritto da Vincenzo Lattanzi, vorremmo chiedergli se questo modo di fare può essere definito “politicuccia” o “Politica Vera”, QUELLA CON LA “P” MAIUSCOLA?
D’ora in poi,per agevolare le conoscenze dei cittadini sulla vita politica amministrativa locale, ci attiveremo con i vari strumenti informativi (blog, giornalino, manifestI). In questo modo diventerà missione impossibile raccontare favole.
Come Vincenzo pensiamo che sia ora di ricostruire l’unità della sinistra (noi ci siamo e da sempre operiamo in tale direzione) e l’apertura al dialogo da parte nostra non è mai venuta meno. Semmai verso il nostro partito è stata fatta una continua e violenta campagna denigratoria, da parte di soggetti ben noti da sempre interessati solo ed esclusivamente al proprio “personalismo”, o, per meglio dire, ”ad una bella poltrona”.
Ma per poter attuare questo, non si può prescindere da un principio che per i cittadini è condizione essenziale: “IL RIPRISTINO DELLA VERITA’”!!!
Solo così potremo finalmente ricominciare a ricostruire ciò che non è mai stato il vero obiettivo di chi, in questi anni,ha operato,come Vincenzo ha giustamente definito “politicuccia”!!!
IL DIRETTIVO DEL P.D. DI MARCELLINA
