sabato 26 gennaio 2008

Dal consiglio comunale...

Cerco di "Postare" ciò che mi ricordo
-Mozione presentata dai Consiglieri Comunali ( riduzione pagamento ACEA 50%) . La discussione dai toni a volte accesi (l'esasperazione dei cittadini è stata trasmessa a tutti i consiglieri) ha avuto come epilogo la riproposizione da parte del consiglio di un esposto (già fatto dalla giunta) a tutti gli organi competenti. Il sindaco ha annunciato inoltre che, sotto l'evidente INADEMPIENZA ACEA per quanto promesso (non rispetto della tempistica di realizzazione) in merito all'allaccio del NUOVO POZZO scavato nei pressi di fonte Manfrella EMETTERA' UN'ORDINANZA per motivi di ordine pubblico, rischio sanitario, ecc. ecc. PER FAR ESEGUIRE I LAVORI.
-Approvazione convenzione per la gestione associata, con il comune di Moricone, della Segreteria Comunale ( il comune di Marcellina dividerà il segretario con il comune di Moricone con un risparmio dicirca 40.000 euro/anno). Approvata all'unanimità (mi sembra).
-C.I.M. Comunicazioni e determinazioni- Qui la discussione è stata aperta da una relazione sull'operato della commissione (Sindaco, Marino A., Di giambattista, Placidi) fatta da Marino A. , il dato saliente della relazione è che la CIM ha comunicato di voler contestare i calcoli dell'escavato fatta da un tecnico con Perizia giurata, ma a tutt'oggi non ha ancora opposto una contro-perizia analoga (giurata) . De Luca ha fatto un intervento passionale incitando tutti a far "rimangiare " agli organi CIM la diffamazione di INAFFIDABILITA' fatta sui giornali dagli organi dell'azienda nei confronti del Consiglio comunale di Marcellina. E' stato ribadito che la "convenzione" risulta per l'amm.ne comunque FINITA, e che deve esserne attivata una NUOVA .
Qui non ho compreso bene la sottigliezza tra quanto proposto da Placidi (riposizionare il Bene sul libero mercato ) e quella del sindaco che ci ha tenuto a precisare (riposizionare il bene al prezzo di Maggiore vantaggio per i cittadini).
R.Ricci ha esposto il problema della viabilità di via Roma che è quella maggiormente penalizzata (rispetto agli altri cittadini che nei riguardi hanno solo il danno di un corrispettivo economico irrisorio) poiché debbono sopportare tutti i disagi del traffico pesante connesso all'estrazione.
F. Lundini si è associato indicando che su questo problema , all'atto di ricollocazione dell'attività si dovrebbe collegare anche il progetto di realizzazione di una via di comunicazione ALTERNATIVA (il progetto già esiste) per il traffico Pesante.
era tardi e non posso dirvi come si è conclusa la discussione....

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