mercoledì 10 giugno 2009

VOTIAMO SI AL REFERENDUM !!

A 24 ore dalla festa per il successo delle Amm.ve nel nostro paese è già ora di guardare a nuovi appuntamenti e di impostare nuovi obiettivi.
Il referendum del 21 giugno 2009 sulla riforma della Legge Elettorale e sull'abolizione delle candidature multiple ci impone di impegnarci per portare tutti al voto e per far votare SI.

E' scoraggiante la situazione politica nazionale sull'argomento (ripensamenti ed indecisione di molti, chi accampando un motivo chi accampandone un altro, sulla legge che comunque è e resta una PORCATA)
E' scoraggiante per me che da sempre ha sostenuto che va abolita (qualunque ne sia l'esito immediato).
E' incomprensibile per chi ha chiaramente impresso nella mente di ESSERE STATO ESPROPRIATO DI UN SACROSANTO DIRITTO.

E' ancora più scoraggiante se, guardandomi intorno , anche nel mio micromondo (Marcellina) esiste chi non percepisce QUESTO TORTO E QUESTA ESPROPRIAZIONE !
Ma come ? un popolo fiero come quello marcellinese...
orgogliosissimo e gelosissimo della sua autonomia, delle sue origini, della sua indipendenza...
i marcellinesi che solo qualche decennio fa (ne sono testimone) andavano " menà" ai palombaresi o facevano a sassate con i Sanpolesi solo perché non erano di Marcellina...
i Marcellinesi che addirittura alla fondazione dell'associazione pro-loco non riuscivano a comprendere perché dovesse essere pro-loco e non pro-ecco come sarebbe stato più logico (battuta cortesemente presa in prestito da D.B.) ...
quelli , proprio quelli, non riescono a capire che
QUALCUNO VUOLE LORO TOGLIERE LA POSSIBILITA' DI DECIDERE
ED ACCETTANO DA COSTORO UNA
PAPPETTA FATTA ,
PRECOTTA,
E MAGARI ANCHE MASTICATA .... !!

O sono troppo vecchio io (e parlo di un popolo del passato) o la situazione è tale che io NON RIESCO A COMPRENDERNE (se vi sono), le motivazioni.
Ad esempio per me è impossibile capire quale motivazione abbia spinto alcuni concittadini a votare alle europee dando la preferenza al premier pur sapendo che quel nome non era del nostro territorio e in aggiunta sapendo benissimo dalla televisione che anche vincendo non sarebbe andato nel parlamento europeo.
A loro sta bene quindi che altri decidano chi mandare in europa come anche chi mettere ai primi posti nelle liste politiche perché diventino Senatori o deputati ??? A loro sta bene che in un futuro vi sia gente che "deve riuscire per forza o per diritto di casta" e che quindi viene presentato in questo, quello e quell'altro collegio ancora ??? di non avere diritto a pronunciarsi che su questo o quel simbolo ?

Se costoro avranno la meglio allora siamo diventati incompatibili ... in attesa di espatriare mi ritirerò da ogni attività politica. nella speranza che qualcuno più giovane e più capace sia in grado di comunicare e far comprendere a tutti i giusti valori.

IL 21 GIUGNO VOTIAMO SI !!

1 commento:

Uranor ha detto...

Quelli che votano per il Cavaliere alle Europee (e lo voterebbero pure come sindaco se si presentasse) non hanno la minima idea di cosa stanno facendo. Tanti non sanno nemmeno come funzionano le basi piú elementari della politica. Guardano la televisione 12 ore al giorno e quindi votano per le facce o nomi che conoscono. Triste, ma probabilmente non lontano dal vero. Quante persone capiscono le sottigliezze della legge elettorale? Gli viene detto che viene eletto quello per cui votano e ci credono! Funzionava pure ai tempi del fascismo e di Staln.